La shopping community Lyoness rischia di dover pagare una cifra molto alta per aver utilizzato un sistema piramidale illegale, è questa la verità Lyoness. L’Agcm – Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato – aveva già sanzionato la società per questo sistema piramidale, che aveva consentito di fatto solo ai fondatori ed ai primi investitori di avere un ritorno di investimento interessante.
I nuovi investitori, invece, venivano attratti dalla possibilità di guadagnare molto con la struttura piramidale, ma raramente riuscivano a recuperare la somma versata. Molti clienti hanno deciso di denunciare il sistema ed hanno presentato degli esposti alla Guardia di Finanza di Corsico, di Bologna e di Torino, dando il via a delle indagini più approfondite: sono 241 i clienti truffati che hanno preso parte alla class-action e che chiedono un rimborso complessivo di 1.815.000 euro.
La risposta dalla società Lyoness
Quella descritta fino ad ora come la verità Lyoness non è ovviamente la posizione sostenuta dall’azienda, la quale ha spiegato attraverso una nota che sono state apportate delle modifiche al fine di rendere il sistema più trasparente e di essere ancora più vicini a coloro che decidono di investire.
In particolare viene attuato un controllo maggiore su chi tenta di investire somme considerevoli prima di aver iniziato a beneficiare appieno dei punti di forza di questa shopping community, che la società ricorda non essere con struttura piramidale. La società non condivide dunque la posizione delle Autorità e soprattutto non accetta la definizione di sistema piramidale, nella quale non si ritrova.
Cos’è Lyoness e come funziona
Lyoness è la società che ha portato sul web il sistema del cashback, che già da diversi anni viene messo in atto da negozi e supermercati attraverso le carte fedeltà. In pratica il cliente raccoglie punti ad ogni acquisto, il che significa che una parte del denaro speso torna nelle tasche del cliente, che in questo modo può risparmiare continuando ad acquistare i suoi prodotti preferiti.
Sebbene questa pratica fosse nota da tempo, la shopping community di cui si sta parlando è riuscita a fare un ulteriore passo, accomunando su un unico sito web una vasta gamma di marchi e di prodotti. Il cliente in questo modo non sarà obbligato a restare legato ad una determinata catena di negozi per usufruire dei vantaggi della sua carta fedeltà, ma potrà acquistare prodotti e marchi diversi su un’unica piattaforma online.
Dopo aver effettuato l’iscrizione gratuita, il cliente riceve una carta su cui può iniziare ad accumulare punti con gli acquisti. Nello specifico, la shopping community ha previsto tre vantaggi per i consumatori:
- Cashback: per ogni acquisto effettuato una quota della somma spesa viene direttamente restituita al cliente. La percentuale restituita varia a seconda del prodotto ed oscilla tra l’1% ed il 5%.
- Shopping point: per ogni acquisto sono assegnati al cliente degli shopping point. Il numero di punti assegnati è indefinito e non è in relazione al prezzo del prodotto. Questi speciali punti possono essere sfruttati per accedere a delle offerte riservate e per risparmiare ancora di più acquistando prodotti di alta qualità.
- Bonus amicizia: ciascun cliente ha un codice personale, che può utilizzare per invitare amici e conoscenti ad iscriversi. Il sistema di referral consente a chi invita di guadagnare lo 0.5% di quanto raccolto dalle persone invitate.
La società è riuscita a riscuotere interesse in un gran numero di aziende – si contano infatti oltre 75.000 aziende convenzionante – ed è riuscita ad attrarre anche un elevato numero di iscritti. La crescita degli iscritti è stata favorita anche dal sistema di referral, che ha spinto gli utenti a fare pubblicità a questa shopping community per incrementare i loro guadagni attraverso gli acquisti portati a termine dagli amici.