A livello globale abbiamo diverse monete che vengono usate nelle tante nazioni. Perfino nella comunità europea, che è composta da tante nazioni differenti, c’è chi ancora utilizza la propria moneta. Per esempio la Svizzera è rimasta con il suo: franco svizzero.
In effetti ci sono tanti motivi per cui non tutti hanno deciso di “passare” all’uso dell’euro. Il problema principale è quello del: tasso di cambio nominale.
Non tutte le monete hanno lo stesso valore poiché i tenori di vita, nelle diverse nazioni, sono diversi. Perfino il potere d’acquisto cambia e ciò porta a avere delle notevoli differenze di tassi, interessi e valore.
Apprezzamento e il deprezzamento
Uno degli elementi principali che determina il tasso di cambio nominale è la regola del deprezzamento o apprezzamento. Possiamo dire che alle volte una valuta viene scambiata il certo per l’incerto oppure l’incerto per certo. Sembra una regola paradossale, ma facendo qualche esempio diventa molto più semplice da comprendere.
Ad esempio al momento l’euro, la nostra moneta italiana, vale più di un dollaro. Questo vuol dire che noi per comprare un dollaro possiamo spendere appena 0,80 centesimi di euro. Mentre il dollaro per comprare l’euro deve spendere 1. 20 $. Questo permette di capire esattamente che il tasso nominale funziona per l’euro in modo di apprezzamento, vale a dire la nostra moneta vale di più quindi a un potere d’acquisto maggiore. Per il dollaro invece si ha un tasso di cambio nominale con deprezzamento, nel senso che il dollaro vale di meno.
Cosa significa tasso di cambio nominale
Il motivo principale per cui l’economia globale è costretta a seguire la regola del tasso nominale di cambio è il diverso potere di acquisto. Per esempio in Svizzera si ha un tenore di vita molto alto. Questo vuol dire che anche gli stipendi sono alti. Praticamente tutto quello che si compra in Svizzera costa di più.
Tuttavia, se usciamo fuori la nazione Svizzera, il franco ha un potere di acquisto molto alto e quindi è normale che esso si ha una moneta particolarmente forte. Tale forza gli deriva dagli investimenti delle sue banche interni e della banca principale.
Per riuscire a dare un valore diverso o comunque per capire il potere di acquisto del franco svizzero, ad esempio, è necessario fare un cambio nominale e tramutare il suo valore in altra valuta.
Come funziona il cambio nominale
Siccome l’l’economia è piuttosto difficile da spiegare ed è altrettanto complessa per le banche, per riuscire a fare degli affari a livello internazionale ci sono delle regole e quotazioni in borsa aggiornate in tempo reale. Per fare il tasso di cambio nominale, per qualsiasi valuta, ogni banca riesce a garantire una quotazione della moneta stessa.
Come abbiamo detto il deprezzamento o apprezzamento che si determina con il potere di acquisto di ogni nazione.