Con il prestito con cessione del quinto il rimborso delle rate avviene con addebito diretto in busta paga o sulla pensione: è un finanziamento che può essere concesso solo a pensionati e dipendenti pubblici o privati assunti con contratto a tempo indeterminato,con l’impegno mensile che viene trattenuto dall’emolumento e pagato all’istituto erogante direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico; vediamo come calcolare la cessione del quinto considerando tassi e interessi.
Caratteristiche del prestito con cessione del quinto
Questa particolare tipologia di finanziamento (che potrete scoprire su CessioneDelQuintoK.com) viene spesso indicata come la più semplice e veloce da ottenere per i soggetti che presentano i giusti requisiti: oltre allo stipendio o alla pensione infatti non sono richieste altre garanzie, anche perché il prestito è garantito dalle polizze assicurative sui rischi di premorienza e perdita dell’impiego. Altre caratteristiche fondamentali sono la durata, che può arrivare fino a 10 anni e gli importi, che possono arrivare anche fino a 75.000 euro, cifre inarrivabili con il prestito personale tradizionale.
L’importo massimo erogabile però dipende da una serie di fattori, tra cui la durata del finanziamento e lo stipendio: la rata infatti non può essere più alta del 20% dello stipendio mensile netto. Per capire meglio il meccanismo è possibile fare un esempio pratico di calcolo della cessione del quinto: un dipendente che riceve ogni mese uno stipendio netto di 1000 euro per conoscere qual è l’importo massimo della rata che può permettersi deve fare delle semplici operazioni.
Calcolo della rata, interessi e importo massimo erogabile
Innanzi tutto moltiplica lo stipendio per il numero di mensilità che riceve e poi lo divide per 12: se riceve la tredicesima dovrà fare 1.000 x 13 = 13.000; 13.000 : 12 = 1.083,33. Questo importo rappresenta lo stipendio netto mensile nel calcolo dell’importo massimo della rata del prestito con cessione del quinto, che sarà 1.083,33 : 5 = 216,66 euro. Ovviamente queste operazioni possono dare solo un’indicazione di massima, perché la quota cedibile “ufficiale” sarà quella riportata sul certificato di stipendio.
Bisogna comunque considerare che la rata è comprensiva anche della quota di interessi: una percentuale di quei 216,66 euro dell’esempio rappresentano il costo del finanziamento; ogni banca o finanziaria propone dei tassi differenti e il richiedente deve scegliere con molta attenzione, valutando in base al Tan e al Taeg proposto quale può essere la soluzione migliore (giusto a titolo di esempio: in questo periodo Findomestic propone prestiti da 13.000 euro da rendere in 10 anni con rate di 144 euro, Tan 5,95% e Taeg 6,11%). Una volta che si consce l’importo della rata non rimane altro che scegliere la durata del finanziamento per conoscere l’importo massimo che può essere richiesto con la cessione del quinto.