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Economia a 360°

Testamento olografo fac-simile: che cos’è? Dove trovarlo? Come si scrive? È’ impugnabile?

Il testamento olografo è una forma di testamento che si caratterizza per l’assenza di specifiche norme in base alle quali essere redatto. Deve comunque sottostare a determinati requisiti, ma non è necessaria la presenza di testimoni né si deve validare presso un notaio. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo atto e una versione di testamento olografo fac-simile.

Testamento olografo: che cos’è?

Esistono diversi tipi di testamento: pubblico, segreto, speciale e olografo. Nel caso del testamento olografo, però, non è prevista né necessaria la presenza di testimoni, né tantomeno di un notaio. Si tratta quindi di un atto scritto di proprio pugno dal soggetto, in cui esprime le sue volontà. Queste possono essere espresse in modo libero, senza dover sottostare a diciture, formule o schemi precisi.

Una volta passato a miglior vita, gli effetti del testamento olografo diverranno concreti. Affinché sia soddisfatto il requisito della chiarezza e della comprensibilità, è di conseguenza necessario che chi scrive il testamento olografo esprima le sue disposizioni per intero. L’atto deve inoltre contenere la data e la firma del testatore.

Non tutti sanno che il testamento olografo non deve essere necessariamente scritto su un foglio di carta. Può essere infatti redatto anche su legno, su stoffa o su qualsiasi altro materiale che permetta la scrittura e che sia durevole. Per esempio, non può essere inciso sulla pietra o sul marmo: in quel caso verrebbe infatti meno il requisito della scrittura di proprio pugno.

Requisiti

Benché non sia necessaria la presenza di testimoni o di notaio, in ogni caso sussistono dei requisiti fondamentali in assenza dei quali l’atto non può essere considerato valido. Nello specifico, il testamento olografo deve essere:

  • scritto volontariamente
  • esprimere in modo chiaro la volontà del testatore
  • nel caso di testamento olografo di più pagine, queste devono essere numerate e firmate
  • scritto di proprio dal testatore (quindi non al computer né battuto a macchina né scritto da terzi)
  • datato, con giorno, mese e anno di redazione
  • firmato dal testatore in calce in modo tale che sia indubbiamente a egli riconducibile

Questi requisiti non si applicano solo al documento così come redatto, ma anche alle eventuali aggiunte successive. Anch’esse devono quindi essere scritte a mano, firmate e datate.

Come si deposita un testamento olografo

Una volta redatto il testamento olografo è possibile sia conservarlo che depositarlo. Il deposito può avvenire sia semplicemente presso una persona di fiducia che presso un notaio. In quest’ultimo caso sarà poi il notaio stesso a darne pubblicazione.

Testamento olografo fac-simile: esempi

Come già detto, il testamento olografo non deve sottostare a particolari norme per quanto riguarda la forma. L’importante è che le volontà del testatore siano chiare e complete. In ogni caso, più in basso troverete un fac-simile di testamento olografo da cui prendere eventualmente spunto. Ovviamente si può compilare e modificare per adattarlo alle proprie esigenze.

Io sottoscritto … nato a … il … , nel pieno possesso delle mie capacità mentali, con il presente testamento, nomino quale erede universale di tutti i miei beni presenti e futuri mio figlio, Sig. … nato a… il … 

Inoltre, dispongo che, dopo la mia morte, la casa situata in via … nel Comune di … entri nella proprietà della Sig.ra …. e lascio a mio figlio … in usufrutto e alla di lui famiglia in nuda proprietà, l’abitazione sita in … in via … . 

Contestualmente, lego la somma di € ……… al sig. …  oltre a quanto gli spetta per legge.

Infine, dispongo che una somma pari € … sia indirizzata a titolo di beneficenza all’associazione … 

Data …………

Firma del testatore
…………………………………… 

In alternativa o in aggiunta, si può fare riferimento a beni specifici, terreni, abitazioni, somme di denaro, oggetti e qualsiasi altra disposizione rientri nelle volontà del testatore.