Automobile in affitto: contratto, normative e costi

In alcune situazioni prendere un’automobile in affitto è un’opportunità unica, una soluzione da prendere in sedia considerazione: questo può valere sia in ambito lavorativo che in ambito privato. Naturalmente, prima di prendere un veicolo a noleggio è necessario informarsi bene su quello che prevedono la normativa ed il contratto, conoscere quali sono i requisiti necessari per prendere una macchina in affitto e quali costi comporta l’operazione.

Come prendere un’automobile in affitto: i requisiti necessari

Per poter prendere un’automobile in affitto è necessario possedere alcuni requisiti. Ovviamente bisogna essere titolari di una patente in corsi di validità (serve la licenza internazionale per noleggiare un’auto all’estero) ed è necessario avere almeno 21 anni; spesso viene fissta anche un’età massima, che di solito è pari a 70 anni. L’affitto del veicolo può essere fatto direttamente presso uno sportello di una compagnia di noleggio oppure può essere prenotato via internet tramite i siti delle compagnie stesse oppure tramite i portali comparatori. Per prenotare il noleggio è necessario avere una carta di credito; al momento del ritiro del mezzo di solito si deve presentare la ricevuta dell’eventuale prenotazione, la patente e un documento di identità.

I costi del noleggio e le clausole del contratto

Il costo del noleggio dipende da un elevato numero di variabili. Le tariffe infatti sono stabilite in base alla città di ritiro, al periodo dell’anno, al tipo di auto scelta, agli optional richiesti, ma anche all’età del conducente. Molte compagnie infatti prevedono dei sovrapprezzi per i guidatori che hanno meno di 25 anni e per quelli che ne hanno più di settanta.

Quando si fa una prenotazione, nel preventivo vengono riepilogati in modo molto preciso i costi: bisogna fare molta attenzione a quello che prevede il contratto che si andrà a firmare. Il costo finale infatti è condizionato fortemente anche dalla presenza di clausole come quella sui chilometri illimitati, quella relativa alla politica carburante (che può essere pieno per pieno oppure pieno per vuoto) e quella sulla franchigia (l’affitto con copertura totale costa di più, ma in caso di danni non si deve sborsare nulla).

Il ritiro e la consegna del mezzo

Quando si prende in consegna l’auto sarebbe opportuno farne un’analisi completa, in modo da verificare la presenza di graffi o danni che non sono indicati nel contratto: è importante farli notare subito al personale della compagnia, in modo da evitarne l’addebito.

Si deve inoltre verificare che siano presenti tutti gli optional che sono stati richiesti (e messi in conto) e che ci sia effettivamente il pieno di carburante: si deve poi controllare che i documenti dell’auto siano in ordine e che a bordo sia presente tutto il necessario per affrontare il viaggio (ruota di scorta, kit di sostituzione e così via), Prima di partire non sarebbe una cattiva idea salvarsi i contatti della compagnia.

Alla fine del viaggio, l’automobile in affitto deve essere portata nella zona check out. In alcuni casi coinciderà con quella in cui l’auto è stata prelevata, mentre in altri sarà un altro distaccamento della compagnia. Quando la macchina viene riconsegnata bisogna aspettare la revisione dell’addetto: se non ci sono problemi si ottiene il “via libera” e nel giro di pochi giorni la cauzione versata in sede di prenotazione viene riaccreditata.