Benché non si tratti di una cifra astronomica, avere a disposizione ben 10.000 euro da investire può far sorgere dei dubbi più che leciti. Senza ombra di dubbio l’obiettivo principale di ogni investitore è quello di massimizzare i profitti minimizzando (se non eliminando, anche se si tratta di uno scenario purtroppo utopico) i rischi. Qual è quindi il modo migliore e dove investire 10000 euro per chi è alle prime armi e non ha ancora le idee chiare? Ecco qualche suggerimento.
Da dove iniziare prima di investire 10000 euro
Prima di passare in rassegna tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, nonché i canali in cui investire il nostro capitale, è bene soffermarci un momento per capire quali sono i nostri obiettivi. Questi possono essere divisi come prima cosa in base alla durata: breve, medio e lungo termine. Questa differenziazione può aiutarci a capire quali sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere e, di conseguenza, operare una scrematura iniziale su quelli che saranno poi gli investimenti più adeguati alle nostre necessità.
In secondo luogo, quando si valuta un tipo di investimento, è importante altresì prendere contezza di quelli che sono i costi, più o meno nascosti, di ogni operazione. A volte oltre alle spese di gestione, per esempio, si affiancano anche spese burocratiche o fiscali che in un primo momento non sono quantificate o menzionate, ma che non mancano di palesarsi in un secondo momento.
Infine, è altresì cruciale determinare se i 10000 euro sono solo una parte del capitale a disposizione o se costituiscono i risparmi di una vita. Nel primo caso le opzioni che si possono adottare saranno per forza di cose differenti rispetto al secondo caso. Rischiare tutti i nostri risparmi in una o più operazioni passibili di rischio può non essere una strategia vincente.
Per entrambi questi motivi il fai da te è perlopiù sconsigliato, mentre rivolgersi a una figura professionale come quella del consulente può essere una buona strategia, quantomeno per farsi un’idea delle possibili alternative e della loro effettiva fattibilità.
Dove investire 10000 euro?
Chi si chiede dove investire 10000 euro avrà probabilmente già pensato ai canali più classici. Tra questi rientrano i depositi in banca, per esempio in un conto deposito libero o vincolato. Questa può essere una buona soluzione se i 10000 euro da investire non sono soggetti a necessità future, e quindi possono essere lasciati fruttare per un periodo di tempo medio-lungo.
Allo stesso modo c’è chi ha pensato subito a investire in oro o altri metalli preziosi, considerati beni di rifugio. In questo caso il momento in cui si va a investire deve essere attentamente valutato in base all’andamento di queste materie prime, e quindi presuppone un minimo di conoscenza del settore.
Tra i canali di investimento considerati tra i più sicuri troviamo anche i fondi comuni di investimento. Si tratta, come dice il nome stesso, di fondi comuni costituiti da capitali versati dai risparmiatori. I fondi sono a loro volta amministrati e gestiti da grandi società affinché creino un valore, investendo in azioni od obbligazioni, e quindi determinino degli asset. Per via del loro stesso scopo, i rischi sono limitati e i profitti quasi sempre assicurati, con un rendimento medio pari all’8,90%.
Altre alternative sono costituite dalla compravendita di titoli (bond, ETF, azioni, obbligazioni e così via) in Borsa, ma anche questa opzione presuppone una certa conoscenza del settore ed esperienza sul campo. Ciò a meno che non si opti per il copy trading, ovvero per la replica delle scelte degli investitori più esperti. Questa tecnica è stata messa a punto ed è fruibile tramite diverse piattaforme per il trading, come per esempio eToro.
Altre possibili opzioni sono rappresentate dall’investimento in buoni del tesoro poliennale. In questo caso il rendimento non è estremamente basso, ma il vincolo temporale risulta piuttosto alto (almeno vent’anni).