I titoli bancari sono delle vere e proprie azioni, che possono essere acquistate e vendute. Si raccolgono in un mercato che si evolve continuamente e, per entrare in azione in questo mondo, è bene prima conoscerlo nelle sue fluttuazioni e nelle sue caratteristiche.
Una volta acquistati dei titoli, potrebbe rivelarsi necessario trasferirli in un’altra a causa della chiusura del conto, di un trasferimento o di altre motivazioni. Anche in questo caso è necessario conoscere i passi fondamentali da compiere per effettuare questo cambio a partire dai tempi, che sono piuttosto dilatati.
Trasferimento titoli: con uguale intestazione
Sono diversi i casi di spostamento del deposito titoli da una banca all’altra e la loro complessità dipende da alcuni fattori. In primo luogo, l’intestazione: il titolare del deposito titoli rimane lo stesso o cambia? Il primo caso, quando nessuna figura viene aggiunta o tolta, è sicuramente il più semplice. In questo caso, infatti, il trasferimento non avrà alcun effetto fiscale e riguarda soprattutto azioni, obbligazioni, certificati ed ETF. I prezzi rimarranno identici e le plusvalenze saranno pagate al momento della vendita dei titoli stessi.
Trasferimento titoli: con diversa intestazione
Nel caso in cui il trasferimento implicasse un cambiamento di intestazione, la situazione allora cambia. Se gli intestatari del conto di uscita non corrispondono con quelli del conto in entrata, la banca dovrà fare una vendita virtuale. È questo il caso di un conto prima intestato a un unico soggetto che diventa cointestato.
La vendita virtuale avviene tra il conto vecchio, che vende e quello nuovo, che compra. Questa si concretizza con la determinazione di plusvalenze tassabili ai prezzi validi al momento del trasferimento. In sé e per sé l’operazione non ha un costo bancario ma a livello fiscale, se i titoli sono in guadagno, si pagheranno subito le tasse ad essi riferite.
Trasferimento di interi fondi
Trasferire quote di fondi comuni da una banca all’altra è piuttosto complicato, poiché comporta che la banca “di arrivo” collochi i medesimi prodotti della banca “di partenza”. Se, però, mancano gli accordi necessari per portare a termine questo collocamento, il trasferimento di fondi non sarà possibile.
In questo secondo caso, sarà necessario liquidare i fondi della banca “di partenza” e cercare degli omologhi su quella “di arrivo”, considerando il possibile pagamento di commissioni.
Come effettuare un trasferimento di titoli
Innanzitutto, secondo gli esperti è fondamentale trasferire i titoli o i fondi da una banca all’altra in un momento di calma dei mercati, per evitare grosse tassazioni. La procedura, inoltre, richiede tempo: serve più o meno un mese affinché i titoli siano visibili nel nuovo dossier.
Questi tempi prolungati son quindi da tenere in considerazione nel caso si abbia intenzione di vendere qualche titolo. Prima di spostare i titoli, poi, si consiglia di stampare la posizione del vecchio conto, così da poter controllare successivamente la correttezza delle quantità trasferite e dei relativi prezzi.
Sebbene in passato l’operazione di trasferimento dei titoli aveva costi fino a € 250, oggi questo non avviene più ed è totalmente gratuito, al netto di tasse relative ai titoli stessi.