Quando si parla di trading online, sono ancora molti quelli che non possiedono delle idee chiare circa questa attività ed il suo legame con il mondo finanziario: nell’immaginario collettivo è ben radicata l’idea dell’operatore finanziario che agisce fisicamente nelle Borse, mentre il trader che opera sul web da casa non viene considerato come un vero e proprio investitore, bensì come un appassionato che dedica parte del suo tempo ad un semplice hobby. In realtà, è possibile investire su internet anche ingenti capitali, come dimostra ad esempio il Forex, che riesce a veicolare quotidianamente circa 4 miliardi di dollari nel mercato delle valute internazionali.
Per chiarire le idee ai principianti, sarà sufficiente definire alcuni concetti di base e magari farsi aiutare da un punto di riferimento del genere di comegiocareborsa.com, ricco di dritte sul tema. Con il termine broker si indica la società di intermediazione finanziaria presso la quale sarà possibile aprire un conto per tradare su internet. Le piattaforme presentano delle interfacce con le funzioni di trading, che variano a seconda dell’ambito preferito: con il Forex si potrà operare sul mercato delle valute internazionali sulle coppie, dette anche cross; i CFD, o contratti per differenza, consentono di investire sui mercati di tutto il mondo negoziando su una vasta varietà di asset, che comprendono azioni, indici, fondi e commodities (ossia beni di consumo e materie prime ed energetiche); infine, con le opzioni binarie, si potranno realizzare dei profitti pronosticando l’andamento dei prezzi di azioni, cross a altri beni quotati nelle Borse di tutto il mondo.
Al fine di aumentare i profitti e minimizzare i rischi, che sono presenti nel trading online così come in qualsiasi altra forma di investimento finanziario, i trader elaborano delle precise strategie, basate sui dati raccolti con gli strumenti di analisi tecnica e di analisi fondamentale. Con i primi, si cerca di monitorare delle caratteristiche dell’andamento delle quotazioni degli asset, come la volatilità e la ciclicità dei prezzi, mentre con i secondi ci si tiene aggiornati sugli eventi di carattere macroeconomico che interessano i mercati di riferimento, come gli annunci economici delle Banche Centrali o gli indicatori della produttività di un paese. Grazie a questi dati e alla loro corretta interpretazione, si sarà in grado di anticipare lo sviluppo delle tendenze ed effettuare gli ordini più proficui.